ALT(R)O FESTIVAL SUGGERISCE CAMMINI, INCONTRI
E PERCORSI ARTISTICI PER CONOSCERE ED ESPLORARE
I PAESAGGI DELLA MONTAGNA

ALT(R)O festival nasce dal desiderio di far conoscere la Valmalenco fuori dagli schemi consueti.
Di far scoprire angoli nascosti, luoghi dimenticati, dettagli poco appariscenti.
Di insegnare a perdersi consapevolmente, dimenticando la necessità di avere una meta.

Cos'è Alt(r)o Festival

Alt(r)o Festival è una rassegna di cammini ed eventi diffusi sul territorio della Valmalenco nato cinque anni fa dal desiderio di raccontare alle persone un diverso modo di vivere la montagna, fuori dagli schemi consueti, offrendo spunti che facciano comprendere che la bellezza si nasconde anche nell’ordinario, nelle terre di mezzo tra vette celebrate e fondivalle congestionati e negli spazi dimenticati.
Il Festival vuole indagare il delicato equilibrio tra paesaggio naturale e paesaggio antropizzato e scoprire come il terzo paesaggio, un tempo addomesticato dall’uomo e ora ripreso in parte o totalmente dalla natura, apparentemente perdente, può elevarsi a “luogo del possibile”, tenere insieme passato e futuro e connettere nuove energie sociali. 

Il festival suggerisce incontri, cammini e percorsi artistici per sensibilizzare, conoscere ed esplorare “i paesaggi”, nelle molteplici declinazioni in cui si manifesta il rapporto tra luoghi e cultura della comunità. 

Diventare un camminatore errante

Visitare ed esplorare la montagna per la maggior parte delle persone vuol dire seguire un percorso prestabilito per raggiungere una meta.
Non sempre però in questo modo è possibile cogliere le mille trame nascoste che si celano anche nei luoghi meno noti.
Mettersi in cammino senza assillo, con la predisposizione alla scoperta, aperti allo stupore e alla possibilità di vagare, offre l’opportunità di esplorare e vedere l’ambiente da un altro punto di vista. Permette di godere dei dettagli che di solito passano inosservati e di rendersi conto che non esiste la sola chiave di lettura orientata al raggiungimento della vetta.
Chi si appresta ad essere “errante” impara ad apprezzare anche le tratte meno conosciute che si attraversano in modo distratto e superficiale, abitualmente in automobile, per raggiungere la mete consuete.

Confrontarsi con la natura

Equilibrio e percezione di sé possono essere allenati attraverso il contatto reale con gli elementi. La natura è un meraviglioso teatro dove sperimentare, divertirsi, mettersi in gioco.
Il confronto con un diverso punto di vista agevola la scoperta di nuovi modi per approcciarsi, percorrere e conoscere l’ambiente e i suoi mutamenti.

Sport per conoscere

Praticare sport significa mettersi a confronto con la natura prima ancora che con i propri limiti o risultati.
La conoscenza e consapevolezza del luogo in cui ci si trova sono un bagaglio irrinunciabile dello sport in ambiente. Qualsiasi attività così diventa strumento di indagine e conoscenza amplificata dalla passione sportiva.
Il festival promuove l’esplorazione del territorio alla ricerca di nuovi luoghi, percorsi e possibilità d’azione con occhio attento e spirito rispettoso della montagna.
“il luogo attraversato diventerà
un legame vissuto.”
EMERIC FISSET